NOTAS DETALLADAS SOBRE RICORSO IN CASSAZIONE

Notas detalladas sobre ricorso in cassazione

Notas detalladas sobre ricorso in cassazione

Blog Article



bisogna prestare moltissima attenzione alla documentazione che si vuole sia esaminata dal giudice di legittimità: infatti in ogni motivo deve essere indicato il documento su cui esso si fonda (se viene censurata l’errata valutazione di un documento o atto). È, inoltre, opportuno impar solo localizzare i documenti, ossia indicare dove si trovano all’interno dei fascicoli dei precedenti gradi, ma creare un apposito , da depositare insieme al ricorso, in cui i documenti rilevanti siano contenuti.

Con il provvedimento che dichiara inammissibile o rigetta il ricorso, la parte privata che lo ha proposto è condannata al pagamento delle spese del procedimento. Se il ricorso è dichiarato inammissibile, la parte privata è inoltre condannata con lo stesso provvedimento al pagamento a favore della Cassa delle ammende (salvo che abbia proposto il ricorso senza versare in colpa13 o che la questione prospettata con il ricorso sia di particolare rilevanza perché oggetto di contrasto giurisprudenziale14) di una somma da euro 258 a euro 2.

I motivi di impugnazione si distinguano in due grandi categorie: i vizi nel procedere, compiuti dal giudice precedente che avrebbe, pertanto, omesso di osservare le norme che regolano il processo; e i vizi di merito o di giudizio, che sono determinati dall’errore del giudice del merito nell’individuare o applicare le norme che devono disciplinare il rapporto oggetto della causa.

Rispetto a tale caso di ricorso mette conto di rilevare che l'atto affetto dal vizio denunciato deve essere contenuto nel fascicolo processuale o prodotto dal ricorrente nel giudizio di legittimità per il principio di autosufficienza del ricorso nel senso che il ricorso deve essere accompagnato, a pena di inammissibilità per genericità, dalla integrale produzione degli atti affetti dai vizi denunciati.

L’art. 363 (come novellato dal d.Lgs. 40/2006 ed applicabile quindi ai provvedimenti ed alle sentenze pubblicate dal 2 marzo 2006) prevede che il Procuratore generale presso la Corte di cassazione possa chiedere alla Corte di enunciare nell’interesse della legge il principio di diritto al quale il giudice di merito avrebbe dovuto attenersi, non solo quando le parti impar hanno proposto ricorso nei termini di legge o vi hanno rinunciato (ipotesi già previste nella preesistente formulazione dell’articolo), ma anche quando il provvedimento impar è ricorribile in Cassazione e non è altrimenti impugnabile.

Nell’esempio riportato, entrambe le parti possono presentare ricorso per Cassazione: Alfa per chiedere che gli venga riconosciuto anche see here un risarcimento per danni biologici, mentre Beta per chiedere che la sentenza della Corte d’Appello venga del tutto annullata.

È stato poi introdotto nella riformulazione della norma e sempre in funzione nomofilattica, il potere d’ufficio della Corte di pronunciare il principio di diritto anche quando il ricorso proposto dalle parti è dichiarato inammissibile, se la Corte ritiene che la questione decisa è di particolare importanza, perché, ad esempio, ha noticia luogo a ricorrenti incertezze interpretative sul punto.

1.6. Il motivo del ricorso che censura la violazione di legge e la mancanza di motivazione in ordine alla contestazione di imputazione imprecisa circa la esatta data in cui si sarebbero realizzati i fatti di peculato, con conseguente nullità del decreto che dispone il giudizio, appare inconsistente se solo si osserva che la imputazione è realizzata sulla saco del rinvenimento dell'agenda, risultando le relative date estrapolate dalla stessa. La circostanza prospettata dal ricorrente circa la necessità di indicare nella imputazione (a pena di nullità dell'azione penale) le esatte date in cui sarebbero avvenute le sottrazioni di volatili al fine di consentire all'imputato di potersi adeguatamente difendere, appare priva di pregio; la indicazione della specie è all'evidenza meramente esemplificativa e non determinante ai fini della consumazione del reato consistito nell'appropriazione di avifauna di proprietà dell'amministrazione provinciale ad opera del M.

); i riferimenti effettuati alla cattura di uccelli all'interno di un impianto soggetto a controllo da parte di organi pubblici che, in assenza di altri impianti analoghi nella zona, Bancal compatibile con quello denominato (OMISSIS) in cui il M. svolgeva la attività di catturatore in ausilio di T.R., concessionario; che nelle intercettazioni telefoniche delle conversazioni tra i due si parlava del sistema che consentiva loro di occultare la condotta di reato di vendita degli uccelli catturati per come contestata in concorso.

l’indicazione dei motivi di ricorso – tra quelli tassativamente previsti dalla legge – nonché degli atti o dei documenti sui quali si fonda.

Il pubblico ministero ha la facoltà di depositare una memoria scritta 20 giorni prima dell’udienza, mentre i difensori delle parti possono depositarle fino a 10 giorni prima dell’udienza.

L’avv. R. ha proposto appello al Consiglio di Stato, e quest’ultimo ha rigettato osservando che il mutamento di indirizzo espresso dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione con la sentenza richiamata dall’appellante – per il quale è stato ritenuto non impugnabile autonomamente davanti al Consiglio nazionale forense l’atto di tolerancia del procedimento disciplinare – impar rende, per ciò solo, impugnabile quell’atto davanti al have a peek here giudice amministrativo, posto che, per legge, la giurisdizione sulle decisioni disciplinari del Consiglio nazionale forense spetta alle Sezioni Unite della Corte di cassazione.

) il rinvio può essere fatto al giudice che avrebbe dovuto pronunziare sull’appello al quale le parti hanno rinunciato;

, per mancata emissione della ordinanza da parte della Corte d'Appello, mancata assunzione di prova decisiva e per assenza, carenza e mancanza di Check This Out motivazione sulla richiesta di rinnovazione in appello del mezzo istruttorio ex art. 606 c.p.p.

Report this page